Tra le antiche varietà coltivate nel campo dell’Azienda agricola sperimentale dimostrativa Alsia “Pantano” di Pignola c’è la Marzulla di Basilicata.

Si tratta di una varietà di frumento duro, conosciuta sin dai primi dell’800 e presente tra le coltivazioni di cereali praticate nei terreni poco fertili di montagna della Basilicata.  

Notizie documentate di carattere storico, relative alla varietà Marzulla di Basilicata come frumento duro, i sono riscontrabili in alcune  pubblicazioni d'epoca, consultabili alla Biblioteca Provinciale e alla Biblioteca Nazionale di Potenza.

La prima attestazione risale al 1835: a parlare del “Marzuolo” è Luigi Granata nel volume Economia Rustica per lo Regno di Napoli.

Nel dialetto locale ancora oggi questa varietà è conosciuta come  Marzullo o Marzuolo, che deriva dal fatto che questo grano veniva seminato in marzo o in aprile.  

Lo studio dell’Alsia è finalizzato all’iscrizione di questa antica varietà di frumento  nella sezione Varietà da conservazione del Registro nazionale delle specie agrarie e delle specie ortive.